Dott.ssa Benedetta Mulas
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La sessualità rappresenta un elemento centrale nella vita di ogni individuo, esercitando una forte influenza su fattori di natura intrapsichica e interpersonale. Il desiderio è uno dei tasselli primari alla base della sessualità. Quest’ultimo presenta una forte connotazione relazionale e incide fortemente sul funzionamento biologico e psicologico della persona.
La sessualità e le sue componenti
La sessualità si configura pertanto come uno dei vari ambiti di intervento della psicologia. In particolare la sessuologia clinica privilegia lo studio e la risoluzione di problematiche che possono manifestarsi a livello psicofisico e relazionale, ponendo il piano prettamente riproduttivo su un livello secondario.
In tale ottica la sessualità è intesa come una componente imprescindibile del benessere individuale che agisce sottoforma di quattro componenti distinte, rappresentate dal desiderio sessuale, l’eccitazione, il piacere erotico e l’orgasmo.
Dinamiche psichiche legate al desiderio sessuale
La spinta alla base del desiderio sessuale presenta una natura multidimensionale: oltre alla componente biologica che affonda le proprie radici nel bisogno evolutivo legato alla riproduzione, l’attivazione del desiderio è fortemente legata alle caratteristiche psicologiche individuali. Se il desiderio presenta lo scopo di guidare la persona nella fase dell’eccitazione, è bene ricordare che quest’ultima trova espressione a livello principalmente fisiologico, mentre il desiderio è più legato alla sfera mentale.
Il desiderio sessuale può essere inteso in senso emotivo come una spinta che porta la persona a intraprendere l’attività sessuale. Dal punto di vista cognitivo esso si configura come un’anticipazione di uno scenario che la mente si prospetta al fine di soddisfare un certo bisogno.
Malgrado la sessualità e con sé anche il desiderio si riflettano su vari aspetti di natura fisiologica e psicologica, dal punto di vista mentale tali bisogni non sono univoci, ma possono manifestarsi in maniera diversificata a seconda del preciso momento di vita in cui emergono. Ad esempio in alcune fasi evolutive come l’adolescenza o la menopausa il desiderio sessuale va spesso incontro a variazioni che ne determinano rispettivamente un aumento o una diminuzione legata ai cambiamenti psicofisiologici tipici di queste età. Anche il temperamento e la configurazione di tratti caratteriali di natura più accesa ed espansiva possono influenzare questa fase pre-eccitatoria che solitamente si associa a pensieri e fantasie talvolta apparentemente slegate dalla propria storia di vita ma che spesso alimentano credenze o bisogni personali elaborati sulla base delle esperienze passate.
Il desiderio sessuale può variare fortemente anche in funzione del rapporto di coppia. L’evoluzione della relazione a due, infatti, influenza molte componenti alla base del desiderio come l’immagine di sé, la propria autostima e il senso di efficacia percepita a livello affettivo e sessuale.
In altri casi il desiderio non si attiva in risposta a bisogni di natura affettiva e non è pertanto associato a rituali di scambio nei quali rientra lo scambio di baci o di coccole, ma presenta come fine primario l’iniziazione di un rapporto sessuale slegato dalla sfera sentimentale.
Problematiche di varia natura associate alla relazione di coppia possono influenzare il manifestarsi di un desiderio spento o eccessivo non solo in funzione delle caratteristiche individuali ma anche per la configurazione che queste ultime vanno a costituire all’interno della coppia.
Malgrado il desiderio sessuale venga spesso primariamente associato alla fase iniziale del rapporto a due caratterizzata dall’idealizzazione dell’altro, la natura mentale dei processi alla base della sua attivazione determina spesso un andamento opposto. Ciò avviene soprattutto nel caso in cui il desiderio sessuale si attiva per il soddisfacimento di un bisogno di tipo affettivo ed è strettamente legato alla percezione di intimità, fiducia e rispetto reciproco.
Queste caratteristiche sono a loro volta associate allo stile di attaccamento della persona e alla propria storia di vita, soprattutto relativamente alle esperienze passate e allo stile parentale. Esperienze negative o l’adesione a uno stile educativo troppo rigido nei confronti della sessualità possono influenzare l’attivazione e l’espressione del desiderio, così come la presenza di disturbi di personalità come quello Borderline che possono manifestarsi attraverso rapporti promiscui dettati da un’iperattivazione del desiderio sessuale.
Desiderio sessuale e psicoterapia
Come abbiamo visto, la sessualità rappresenta un tassello fondamentale nella vita di ciascuno di noi. Il desiderio sessuale cambia nel corso della vita e delle situazioni che la persona affronta e in alcuni casi la sua iper o ipoattivazione appare come slegata dal mantenimento del benessere individuale, trasformando una risorsa in un ostacolo senza riuscire a riconoscere un’immediata soluzione al problema.
Lo psicologo riveste un ruolo importante in tale ambito, agendo a livello preventivo e riabilitativo. Rientrano nella prima categoria gli interventi informativi volti a favorire l’apprendimento di strategie volte a valorizzare la propria conoscenza di sé e della sessualità individuale, nonché di tutti i bisogni che il desiderio è in grado di soddisfare.
A livello riabilitativo la psicoterapia può aiutare la persona a superare problematiche di natura individuale o relazionale legate a un desiderio sessuale percepito come scarso o eccessivamente elevato. Oltre all’elaborazione della diagnosi e di un piano di intervento in presenza di disturbi del desiderio sessuale clinicamente accertati, lo psicoterapeuta collabora con il paziente nel rintracciare particolari della propria storia di vita, eventuali esperienze traumatiche, particolari dinamiche relazionali o l’apprendimento di modelli eccessivamente rigidi e proibitivi che influenzano l’attivazione del desiderio. Il percorso psicoterapico può essere svolto sia a livello individuale che di coppia, migliorando notevolmente la qualità del proprio funzionamento sessuale e di tutti gli aspetti psicologici ad esso connessi.
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