Dott.ssa Benedetta Mulas
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Il Disturbo di Panico è caratterizzato da periodici attacchi di ansia o terrore, i cosiddetti attacchi di panico. Solitamente questi attacchi durano 15 o 30 minuti, sebbene effetti residui possano persistere più a lungo. La frequenza e la gravità degli stati acuti d’ansia determinano la diagnosi. (Deve essere considerato che gli attacchi di panico si possono presentare in quasi tutti i Disturbi d’Ansia e non solo in quello di Panico. Negli altri Disturbi d’Ansia, tuttavia, c’è sempre un segnale d’inizio o una specifica causa che determinano l’attacco).
La diagnosi di Disturbo di Panico può essere effettuata sulla base delle seguenti condizioni:
Durante un Attacco di Panico, il soggetto prova un’intensa paura o disagio, con almeno quattro o più dei seguenti sintomi:
Le donne fanno esperienza, più frequentemente degli uomini, di difficoltà di respirazione, nausea e sensazione di essere soffocate. Gli uomini, invece, più delle donne, presentano sudorazioni e disturbi addominali. Gli Attacchi di Panico che comprendono solo uno o due sintomi, come vertigini e tachicardia, sono noti come attacchi dai sintomi-limitati.
Questi potrebbero anche essere effetti residui di un Attacco di Panico o segnali precursori di un altro attacco. (Si deve considerare che gli Attacchi di Panico possono essere presenti in altri Disturbi d’Ansia, come le Fobie o il Disturbo Post-Traumatico da Stress. In questi casi, tuttavia, le caratteristiche aggiuntive differenziano questi disturbi dal Disturbo di Panico).
Frequenza degli Attacchi di Panico
La frequenza degli attacchi può variare considerevolmente. Alcuni soggetti hanno attacchi frequenti (per esempio, ogni settimana) che si presentano per mesi; altri hanno più attacchi giornalieri seguiti da settimane o mesi di remissione.
Segnali di inizio degli Attacchi di Panico
Gli Attacchi di Panico possono presentarsi spontaneamente o in risposta ad una particolare situazione. Il ricordare o rivivere le circostanze, sebbene innocue, relative all’attacco originario può provocare ulteriori Attacchi di Panico.
Trattamento
Il trattamento consigliato nel Disturbo di Panico può essere di tipo farmacologico, ove necessario, e di tipo psicoterapeutico. E’ importante che, all’interno della relazione terapeutica, il paziente aumenti la propria consapevolezza rispetto alle cause del disagio, rispetto a cosa esso gli stia suggerendo riguardo alla propria vita e al proprio modo di “essere nel mondo” in modo da poter migliorare, rafforzare il senso di Sè, la responsabilità, la fiducia nelle proprie possibilità e capacità di scelta.
Nel Disturbo di Panico è particolarmente utile anche la Psicoterapia di Gruppo, poichè condividere con gli altri membri difficoltà, disagio, sofferenza, impotenza e scoprire che anche altri soffrono dello stesso problema aiuta a rafforzare la fiducia e ad attivare strategie e risorse per il cambiamento.
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