La storia a due può incontrare momenti che mettono a dura prova il legame sentimentale tra i partner, modificando drasticamente l’equilibrio all’interno della coppia. Il tradimento, in particolare, rappresenta uno degli eventi più intensi e potenzialmente destabilizzanti che può trasformarsi in elemento di rottura definitiva o, in altri casi, in potente strumento in grado di modificare l’assetto della relazione.

L’importanza del comprendere per elaborare

Temuto, sospetto o crudelmente traumatico, il tradimento rappresenta quasi sempre un momento di rottura nell’equilibrio intrapsichico e nel legame di coppia. Ciò vale per chi lo subisce, ma in molti casi può influenzare fortemente anche chi lo attua. 

I processi psicologici ed emotivi alla base di questo fenomeno sono estremamente variabili e vanno necessariamente rintracciati nella storia a due: superata la fase iniziale, spesso sorretta da emozioni di incredulità, delusione e solitudine, è importante che i partner raggiungano una piena comprensione dell’accaduto per poter agire salvaguardando il proprio benessere. Si tratta di una fase necessaria che prescinde dall’esito della storia di coppia ma che assume un ruolo cruciale soprattutto nei casi in cui la relazione prosegue oltre l’atto infedele.

Per quanto inizialmente risulti difficile pensarlo, il tradimento può rappresentare un’occasione di crescita. Individuare il motivo per cui è accaduto rappresenta il primo passo verso l’inizio di un percorso che può favorire l’evoluzione della storia di coppia, portandola a un livello superiore. Ad esempio il partner potrebbe aver trovato nell’infedeltà una strategia utile per scaricare una pressione eccessiva; superato lo stadio iniziale che spesso assume sembianze aggressive e può portare a etichettare l’altro come vile, chi ha subito il tradimento cercherà di riparare la rottura del proprio equilibrio psicologico. 

Nel tentativo di rimettere insieme i pezzi che compongono sé stesso e la relazione a due, il tradimento potrebbe palesare il non detto, portando i singoli individui a dover affrontare un confronto con sé stessi che magari evitavano implicitamente da tempo. Nell’esempio precedente ciò può trasformarsi in un momento prezioso per prendere consapevolezza di quanto accaduto, per assumere le responsabilità legate al proprio comportamento e non solo a quello dell’altro, riconquistando il proprio ruolo attivo di fronte a un fenomeno che, se non elaborato, viene spesso vissuto passivamente. 

Superare il tradimento: il ruolo della coppia e della psicoterapia

La fase di riassestamento può facilitare il dialogo interiore, portandoci a scoprire parti di noi stessi prima ignorate. Allo stesso modo, costringe duramente la coppia ad affrontare tematiche messe da parte, che senza possibilità di dialogo non avrebbero trovato altra modalità di risoluzione. Questo rappresenta il principale effetto positivo dei momenti di crisi, in quanto l’intensità emotiva correlata è tale da ripristinare gli strumenti comunicativi necessari all’evoluzione della relazione.

In altri casi il tradimento può aiutare la coppia a svincolarsi dalle dinamiche tipiche dell’idealizzazione. Si tratta di un fenomeno molto comune nelle prime fasi della storia a due, che in alcuni casi può protrarsi nel tempo portando uno o entrambi i partner a percepire l’altro in modo poco oggettivo. Ciò impedisce la piena sintonizzazione emotiva tra i due, trovando nella delusione del tradimento l’occasione per ottenere una vera rappresentazione di sé, dell’altro e del rapporto. Per quanto doloroso sia, questo consente di ristabilire limiti e risorse riportandoli su un piano più concreto e funzionale al raggiungimento degli obiettivi di entrambi.

La stessa accettazione del dolore può rappresentare un’occasione di crescita. Ciò vale soprattutto per le coppie caratterizzate da una bassa autoregolazione affettiva o dalla tendenza a evitare emozioni intense o spiacevoli. 

Nei casi in cui la coppia decida di proseguire la propria relazione, il tradimento può rappresentare uno strumento in grado di ripristinare la funzione di sostegno tra i due. Chi ha agito in modo infedele spesso riattiva risorse empatiche e affettive da tempo messe da parte, favorendo una maggiore sintonizzazione limbica e riattivando i processi di attaccamento e accudimento necessari per il benessere della coppia.

Ancora, il tradimento può trasformarsi in occasione di crescita nel caso di coppie invischiate, che con il passare del tempo hanno perso la percezione dei confini, ristabilendo una più veritiera rappresentazione individuale. In altri casi l’effetto di rottura che segue all’atto infedele può riattivare l’evoluzione della relazione soprattutto in termini di obiettivi condivisi: gli stessi vissuti di perdita, per quanto dolorosi, possono far emergere paure e desideri nascosti che hanno impedito alla coppia di raggiungere i traguardi prefissati, portando entrambi a riattivarsi per consentirne il raggiungimento.

Le emozioni negative legate al tradimento spesso rendono difficile individuare le cause alla base del fenomeno, complicandone l’elaborazione e il superamento. Qualora i tentativi di chiarimento non vadano a buon fine, è utile iniziare un percorso di psicoterapia per facilitarne la comprensione e la risoluzione, evitando di trascinare con sé emozioni e rappresentazioni negative di sé e dell’altro che rischiano di minare anche le relazioni future. La comprensione del fenomeno facilita il superamento dell’altalena emotiva che solitamente sperimenta chi ha subito il tradimento, favorendone la trasformazione in occasione di crescita.

La psicoterapia può aiutare a superare il tradimento lavorando singolarmente o in coppia. Oltre a rappresentare uno strumento in grado di favorire una maggiore comprensione delle dinamiche attivate, il terapeuta può intervenire nella sua funzione di sostegno emotivo aiutando il paziente nell’espressione dei propri vissuti di rabbia e tristezza. Allo stesso modo, il terapeuta facilita il loro ancoraggio alla storia di vita, in alcuni casi ripercorrendo insieme le tappe significative che hanno consolidato quel dato modello relazionale, consentendo alla persona di raggiungere una maggiore consapevolezza di sé e dei propri stati interni. Infine, la terapia può aiutare entrambi i partner nello sviluppare strategie più funzionali di regolazione emotiva e gestione delle crisi, riducendo la naturale tendenza conflittuale che segue il tradimento e ripristinando l’equilibrio all’interno della coppia.

Dott.ssa Benedetta Mulas Psicologo e Psicoterapeuta a Cagliari

La riproduzione anche parziale è vietata senza previa autorizzazione.